
La classe energetica di un condominio si determina attraverso un processo di valutazione che considera le caratteristiche energetiche dell’intero edificio. Questo procedimento si concretizza con la redazione dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE), che classifica gli edifici su una scala che va dalla classe A4 (più efficiente) alla classe G (meno efficiente).
Fattori chiave per determinare la classe energetica
Analisi dell’involucro edilizio: Strutture esterne: Pareti, tetto, pavimenti e serramenti, valutati per isolamento termico e trasmittanza (capacità di trattenere il calore).
Ponti termici: Zone critiche che possono causare dispersione di calore.
Tenuta all’aria: Capacità dell’edificio di evitare infiltrazioni.
Impianti tecnologici: Efficienza di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Tipologia e rendimento della caldaia, pompe di calore, e impianti fotovoltaici o solari termici.
Sistema di ventilazione meccanica e gestione delle energie rinnovabili.
Consumi energetici: Calcolo del fabbisogno energetico per metro quadro (kWh/m² anno), che rappresenta l’energia necessaria per mantenere l’edificio confortevole.
Documentazione esistente: Progetti tecnici e dichiarazioni di conformità degli impianti.
Relazioni tecniche di precedenti interventi di riqualificazione energetica.
Procedura per ottenere la classe energetica
Sopralluogo da parte di un tecnico certificatore: Un esperto abilitato (ingegnere, architetto o geometra) esamina l’edificio per raccogliere dati relativi a materiali, impianti e consumi.
Calcolo tramite software certificati: Utilizzando software specifici, il tecnico elabora le informazioni raccolte per calcolare il fabbisogno energetico.
Rilascio dell’APE: L’attestato include la classe energetica, i consumi stimati, e suggerimenti per migliorare l’efficienza energetica.
Particolarità per i condomini
Valutazione dell’intero edificio o delle singole unità: È possibile redigere un APE unico per il condominio o separati per ogni appartamento, ma la determinazione complessiva della classe è utile per interventi globali, come l’accesso ai bonus edilizi.
Interventi comuni: La classe energetica può migliorare significativamente con lavori di riqualificazione sulle parti comuni, come il cappotto termico o la sostituzione dell’impianto centralizzato.
Normative e incentivi
Obbligatorietà: L’APE è necessario per la compravendita, l’affitto, e per accedere a incentivi come il Superbonus 110%.
Norme di riferimento: Il processo segue le linee guida del D.M. 26 giugno 2015 e dei decreti successivi che regolano l’efficienza energetica degli edifici in Italia.
Un tecnico qualificato è essenziale per garantire una valutazione accurata e conforme alla normativa vigente.